Galleria Nazionale di Parma
Daytona Business Hotel vi suggerisce di trascorrere una giornata all'insegna della cultura presso la Galleria Nazionale di Parma, che dal Dal 24 ottobre 2014 al 18 gennaio 2015, ospiterà dipinti di Cima da Conegliano.
La presenza eccezionale nelle sale della Galleria Nazionale di Parma della Madonna dell’arancio di Cima da Conegliano, abitualmente esposta a Venezia, nelle Gallerie dell’Accademia -presenza maturata nel clima di proficua collaborazione che lega il museo parmense alle più prestigiose istituzioni museali internazionali- offre l’occasione per mettere in luce una congiuntura speciale nel contesto artistico padano, a cavallo fra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento, momento cruciale per lo sviluppo di lì a poco della stagione più felice della pittura parmense che vede in Correggio e Parmigianino i suoi protagonisti.
La Galleria Nazionale è situata al secondo piano del Palazzo Pilotta. Istituita dai Duchi di Parma, Don Filippo e Don Ferdinando di Borbone, venne arricchita dagli acquisti operati da Maria Luigia d'Austria, dando così origine ad una importante collezione di quadreria. Le collezioni comprendono, allo stato odierno, opere dal XIII al XIX secolo di diverse scuole e maestri. Particolare rilevanza hanno la scuola emiliana del XV e XVI secolo con opere di Correggio, Parmigianino, Alessandro Araldi; la maniera italiana con Bronzino, Domenichino, Tintoretto); la pittura emiliana e fiamminga dal XV al XVII secolo con Annibale e Lodovico Caracci, Schedoni, Lanfranco; la pittura emiliana dei secoli XVII-XVIII (Guercino, Cignani, G. M. Crespi); la pittura napoletana del XVIII secolo; i veneti del '700 (Tiepolo, Pittoni, Canaletto, Bellotto); i francesi del '700; i parmensi del '700; la pittura dell'800. Opere di particolare rilievo e pezzi forte della collezione sono: la Testa di Fanciulla, detta Scapigliata, attribuita a Leonardo da Vinci, il Ritratto di Erasmo da Rotterdam di Hans Holbein il Giovane, la Madonna della scodella e la Madonna di San Gerolamo di Correggio, la bellissima Schiava turca di Parmigianino, la statua di Maria Luigia di Antonio Canova.
Testi e immagini tratti da www.parmabeniartistici.beniculturali.it e turismo.comune.parma.it