California Dreaming - mostra temporanea del Museo Ferrari di Maranello
In occasione dell’arrivo della California T presentata a Ginevra e del sessantesimo anniversario della presenza Ferrari in America, il Museo ha organizzato una mostra dal sapore a “stelle e strisce”. Le cinque sale che la accolgono, a fianco dell’imponente anfiteatro che presenta le Formula 1, hanno ciascuna un tema preciso e caratterizzante.
La prima, al pian terreno, è dedicata alle corse con una particolare citazione della pista di Laguna Seca e della sua vertiginosa curva detta “cavatappi”.
Nella seconda ala di questa prima sala le sorprese non si fanno attendere. Prima di tutto ci si imbatte in Valentino Rossi e Casey Stoner in piedi vicino alle loro autentiche moto Yamaha e Ducati, con le quali furono protagonisti dell’entusiasmante sorpasso, proprio al “cavatappi”.
Lasciata questa sala, seguendo un red carpet Hollywoodiano, si attraversa la sala dedicata alla Ferrari nel cinema che celebra anche i tanti Oscar italiani ed espone i modelli della Casa di Maranello che ne furono protagonisti, per poi salire in piena Los Angeles.
L’ultima sala della mostra proietta i visitatori nel mondo della tecnologia di Silicon Valley. Qui ci sono le tante soluzioni tecniche create da Ferrari, a partire dai volanti-computer dell’era Schumacher, per arrivare al cambio F1 al volante, ai freni carboceramici, ai motori turbo di nuova generazione e, ultima ma non ultima, naturalmente, la supercar LaFerrari.